sabato 29 dicembre 2007

Resoconto situazione in Premier

INGHILTERRA - Il sorpasso del Manchester United è notizia fresca: nel giorno di Santo Stefano, l’Arsenal ha frenato (0-0 a Portsmouth) e la banda di Sir Alex non ha dormito: 4-0 in casa del Sunderland, 45 a 44 come punteggio. Già stasera però la situazione potrebbe ribaltarsi, intanto Ferguson mostra con orgoglio la miglior difesa della Premier League (9 reti) e il capocannoniere, quel fenomeno tuttofare di Cristiano Ronaldo, a quota 12.

Real Madrid, telenovela Ronaldo


Clamorosa novità di mercato da Madrid, dove quest'oggi il quotidiano AS lancia il nuovo obiettivo del mercato del Real per la stagione 2008/09: Si tratta di Cristiano Ronaldo, che secondo il giornale madrileno avrebbe inserito nel suo nuovo contratto con il Manchester United una clausola di rescissione di 70 milioni apposta per agevolare una sua partenza in direzione Santiago Bernabeu. Adriano Galliani se la riderà, Alex Ferguson un po' meno: quella con protagonista il portoghese sembra davvero solo la prima puntata di una lunghissima telenovela, già vista in Italia con Ricardo Kakà negli ultimi due anni.

venerdì 28 dicembre 2007

FantasyGame di Uefa.com Cristiano Ronaldo vince

Ronaldo il Predestinato


fonte UEFA.com: Ad Aurélio Pereira si può concedere un sorriso ironico dopo aver letto le indiscrezioni della settimana scorsa secondo cui il Real Madrid CF era pronto a pagare al Manchester United FC la cifra record di 80 milioni di euro per Cristiano Ronaldo. Qualche anno fa il capo degli osservatori dello Sporting Clube de Portugal è stato direttamente interessato ad un trasferimento che riguardava la giovane ala.

"Ottimo accordo"
"Lo Sporting era creditore del CD Nacional che aveva preso un ex giocatore delle nostre giovanili dall'Odivelas FC - racconta Pereira a uefa.com -. La somma era intorno ai 25.000 euro ed il Nacional propose il pagamento del debito con un giocatore di 11 anni di nome Cristiano Ronaldo. Il nostro osservatore a Madeira approvò l'affare e io fui d’accordo dopo aver visto il giocatore a Lisbona durante un provino. Capii subito che era un buon affare per noi nonostante che in molti mi diedero del pazzo. Si vedeva da subito che eravamo di fronte ad un potenziale grande giocatore. Come solo Paulo Futre, Cristiano Ronaldo ha mostrato in maniera cristallina cosa avrebbe potuto fare di lui un grande giocatore. Ciò che sta facendo oggi non mi sorprende affatto. So che non ci vuole un mago per scoprire calciatori come Ronaldo, ma l'esperienza mi suggerì che era destinato a diventare un grande".

Stelle passate
Pereira è stato un apprezzato allenatore dell'accademia giovanile dello Sporting per 35 anni ed ha aiutato alcuni tra i più grandi giocatori del Portogallo a fare il loro primo passo nel mondo del calcio. Luis Figo e Futre erano i migliori giocatori della loro generazione, Ronaldo, a soli 22 anni, è pronto a sorpassarli. "Luis Figo aveva tutte le qualità di Ronaldo ma era meno forte fisicamente - ricorda Pereira -. Era più piccolo e meno esplosivo di Ronaldo. Figo ha svilupato il suo talento grazie al suo forte carattere e estenuanti allenamenti. Ha scoperto di essere un giocatore fantastico, ma Ronaldo era leggermente diverso. E' il tipo di giocatore che vuole sempre la palla. Anche quando l'allenatore sta parlando non vorrebbe fermarsi un minuto".

Pericolo
I giocatori dell'AS Roma concorderanno con questo. Gli scatti di Ronaldo hanno fatto male nel 7-1 dello United nei quarti di finale della UEFA Champions League. Patrice Evra, parlando dopo quella vittoria, ha detto a uefa.com come gli avversari "difendano indietreggiando" quando Ronaldo tocca la palla, incentivando lo United a cercarlo alla prima occasione. Ronaldo è stato contento di assumersi tale responsabilità, mirando a grandi obiettivi durante una stagione che presagiva maggiori difficoltà in seguito al suo battibecco con Wayne Rooney durante i Mondiali FIFA. Tornare dalla Germania per affrontare persone che lo criticava in Inghilterra ha rappresentato una sfida enorme. Ricordando le prime impressioni su Ronaldo, non è stata una sorpresa per Pereira vederlo a questi livelli.

"Maturità"
"Oltre a tutte le sue abilità fisiche, ha mostrato delle qualità mentali che non ero abituato a vedere in un ragazzo di undici anni. Giocava contro calciatori più grandi e quando era sotto pressione, era lui che diceva agli altri di stare calmi. A undici o 12 anni (dopo essere andato via da Madeira) si è adattato velocemente alla vita sulla terraferma. Sappiamo che è dura per un ragazzo giovane abituarsi ad una nuova vita in una città come Lisbona, ma Ronaldo ha mostrato una maturità davvero precoce". Definito "il più grande giocatore del mondo" dallo United che mira a emulare la tripletta del 1999, il giovane nato a Madeira è sotto contratto sino al 2012 dopo aver firmato un nuovo accordo di cinque anni. Pereira dice che Ronaldo ha un "talento puro", ed era incoraggiato ad esprimerlo sin da piccolo. "Forse il Portogallo è l'unico paese europeo dove il calcio da strada si praticava sino a qualche anno fa. La squadra portoghese di oggi è forse l'ultima generazione di quelli che possiamo definire ‘giocatori da strada’, giocatori come Miguel, Marco Caneira, Cristiano Ronaldo e Simao Sabrosa.

"Disciplina"
"Il calcio di strada era come una università dove i ragazzi solitamente affilavano le proprie capacità. Abbiamo una regola allo Sporting: lasciamo ai giocatori lo spazio che occorre loro per essere creativi. Non interferiamo o impediamo di fare ciò che vogliono in campo. I calciatori, pensiamo, devono avere la disciplina di vedere la differenza tra la pura giocata individuale e la giocata individuale a beneficio della squadra". Per Pereira quella è forse la cosa sulla quale Ronaldo deve ancora lavorare. "Le sue responsabilità sono cresciute molto velocemente. Quando un giorno sarà nominato capitano del Portogallo o del Manchester United, dovrà iniziare a giocare di più per la squadra". Critiche costruttive da un uomo che ha avuto molti meriti nel portare Ronaldo dove è oggi. Nelle sue serpentine e negli scatti contro la difesa dell'AC Milan, Pereira vedrà ancora il ragazzo che per primo ha catturato la sua attenzione tanti anni fa. "Quando lo vedo giocare oggi è come se stessi guardando quel ragazzo all'accademia dello Sporting".

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giovedì 27 dicembre 2007

L' EQUIPE presenta la squadra dei sogni 2007


Secondo il quotidiano francese L'Equipe, la squadra dei sogni del 2007 sarebbe la seguente: Buffon (unico italiano inserito); Dani Alves (Siviglia), Vidic (Manchester United), Gallas (Arsenal), Evra (Manchester United); Kakà (Milan), Fabregas (Arsenal), Gerrard (Liverpool), Cristiano Ronaldo (Manchester United); Drogba (Chelsea) e Van Nistelrooy (Real Madrid).

I goal di Sunderland - Manchester: 0 - 4

A questo link i goal!!

http://video.google.it/videoplay?docid=-4704213468770990076&q=highlights+manchester+sunderland&total=5&start=0&num=10&so=0&type=search&plindex=2

Ancora una volta nel segno di Ronaldo! ManUtd primo!


Red Devils travolgenti a Sunderland, contro la squadra del grande ex Roy Keane. I campioni d'Inghilterra stravincono (4-0) con gol nel primo tempo di Rooney, Saha e Cristiano Ronaldo; nella ripresa su rigore il quarto centro firmato ancora Saha. Un successo che permette agli uomini di Ferguson di tenere a distanza il Chelsea, che ha pareggiato in casa contro l'Aston Villa al termine di un match spettacolare (4-4).

mercoledì 26 dicembre 2007

Carlos Queiroz: Cristiano meglio di Kakà


Cristiano Ronaldo è più forte di Kakà ed è destinato a diventare il Michael Jordan del calcio. Ne è convinto Carlos Queiroz, ex allenatore del Real Madrid ed attuale braccio destro di Sir Alex Ferguson nello staff tecnico del Manchester United. "Kakà ha vinto il Pallone d'Oro ed è stato eletto Fifa World Player del 2007, ma secondo me Cristiano Ronaldo è più forte", ha detto il coach portoghese: "L'unica cosa che Kakà ha in più rispetto a Cristiano è una Champions League, che poi è il motivo dei suoi importanti riconoscimenti personali. Ma io - ha aggiunto Queiroz - seguo Cristiano in ogni partita e credo che sia più costante di Kakà. Nel corso della mia carriera ho lavorato con giocatori come Zidane, come il Ronaldo brasiliano, Raul, Luis Figo e Roberto Carlos. Eppure non ho mai visto una creatura calcistica del calibro di Cristiano Ronaldo".

Secondo Queiroz l'asso portoghese del Manchester United ha potenzialità enormi. "Nel calcio Cristiano può diventare una superstar come lo fu Michael Jordan nel basket", ha osservato, "per una questioni di dote tecniche. E' una previsione impegnativa perché Michael Jordan è stato davvero un grandissimo, ma io ci credo".

domenica 23 dicembre 2007

Ecco i Goal di Manchester - Everton

http://video.google.it/videoplay?docid=2738568651859643302

Il principe colpisce ancora!



Un rigore di Cristiano Ronaldo nel finale regala al Manchester United la vittoria 2-1 sull'Everton e i Red Devils tornano a una sola lunghezza dall'Arsenal che ieri ha superato 2-1 il Tottenham. E' il nono centro consecutivo per la squadra di Alex Ferguson all'Old Trafford. Per il portoghese, capocannoniere del campionato con 11 reti (16 in tutto in questa stagione), un'altra giornata da ricordare: prima del rigore decisivo all'88' aveva infatti portato il Manchester United in vantaggio al 22' con un gran gol dalla distanza su assist di Tevez. Cinque minuti più tardi il pareggio di Cahill che, su cross dalla sinistra di Pienaar, era bravo ad anticipare Evra e a insaccare. Partita dura, ma tutto sommato corretta, con Rooney che più volte impensieriva Howard, di scena per la prima volta all'Old Trafford davanti a quello che fu il suo pubblico. Quando il match sembrava destinato al pareggio è stato un fallo, probabilmente inutile, di Pienaar su Giggs a mandare i Red devils sul dischetto con Cristiano Ronaldo bravo a spiazzare Howard.

Sogno spagnolo per Ronaldo



Durante la cerimonia di consegna dei Fifa World Player 2007, Cristiano Ronaldo (22) - giunto terzo alle spalle di Kakà e Messi - ha rivelato di essere attratto dall'idea di giocare in Spagna. "Mi piacerebbe molto vestire la maglia di un club della Liga un giorno - ha dichiarato il portoghese del Manchester United -. E' un desiderio, non so se realizzabile o meno. A volte i sogni si concretizzano, altre volte no".

La futura scarpa di Cristiano: Nike Mercurial SL



Un testimonial particolare per la nuova scarpa Nike in fibra di carbonio che sarà venduta ne l 2008 a tiratura limitata. Nel video studiato per il lancio del prodotto, è il primatista mondiale dei 100 metri Asafa Powell il tester d'eccezione. Il concept-boot, completamente in fibra di carbonio, non era stato concepito originariamente per essere messo in commercio, visto che la Mercurial SL era stata sviluppata come si progetta un'automobile: per avanzare nell'innovazione, per esplorare nuove idee, per spingere pi in là limiti del design e dell'ingegneria. Successivamente due stelle del calcio come Cristiano Ronaldo e Didier Drogba hanno scelto di vivere questa esperienza: indossare la più leggera scarpa da calcio mai realizzata, 190 grammi di fibra di carbonio.

Billy Wingrove vs Cristiano Ronaldo

E' dura essere una star

“È dura essere una star” Parola di Cristiano Ronaldo Il fuoriclasse portoghese si confessa al magazine Hello: “La gente pensa che noi calciatori famosi passiamo le giornate a spendere soldi e corteggiare le ragazze, ma spesso soffriamo di solitudine e non ci sentiamo sicuri in nessun posto. La mia donna ideale? Angelina Jolie”

Cristiano Ronaldo



Dotato di ottima tecnica ed estrema abilità nell'uno contro uno con l'avversario, possiede una velocità fulminea che, abbinata alla sua tecnica, lo rende già oggi uno dei migliori calciatori internazionali. Giocatore polivalente, è in grado di adattarsi a svariati ruoli (centrocampista, trequartista, attaccante) anche perché, pur essendo prevalentemente destro, possiede un buon tocco con il piede sinistro. Può agire da centrocampista centrale, ala destra, centrocampista offensivo e mezzapunta. Nella stagione 2006-2007 Ferguson ha sfruttato questa caratteristica schierando Ronaldo sulla fascia sinistra, per consentirgli di rientrare sul piede destro e di concludere a rete con pericolosità. Come destro predilige la zona destra del campo, ma si è adattato a giocare anche a sinistra, data la presenza sulla destra, nella Nazionale portoghese, di Luís Figo. Alla duttilità tattica abbina un notevole bagaglio tecnico, in cui rientrano dribbling fulminei, tocchi di prima, rapidi cambi di passo e la cosiddetta "rabona", un particolare modo di calciare il pallone incrociando le gambe. Con il tempo ha affinato anche la sua abilità nel colpo di testa. Dotato di un impressionante scatto e facilità di corsa, Cristiano Ronaldo è considerato uno dei più forti giocatori al mondo e nella classifica del Pallone d'oro del 2007 è arrivato secondo dietro al brasiliano Kaká.